Riflessione a seguito della
lettura del saggio di Gianfranco Morra “La cultura cattolica e il nichilismo
contemporaneo” ed. Rusconi del 1979. Durante la lettura del saggio è facile
trovare forti analogie col tempo che stiamo vivendo oggi.
Non ce ne rendiamo conto ma
chiamiamo progresso ciò che è degenerazione.
Ma dove sono i cattolici? Sembra che larghe aree della cultura
cristiana non siano coscienti della gravità della situazione e della
progressiva emarginazione dei valori cristiani della società. Pare che la cultura
cattolica abbia perso la battaglia, sia sul piano cultura che sul piano
politico, preoccupata del problema del potere e del numero: il partito
cristiano non è una necessità, ma lo abbiamo capito tardi.