Leggendo queste letture emergono tutte le nostre contraddizioni...
Regole di vita cristiana. Rm 12, 9-21.
La carità non sia ipocrita: detestate il male, attaccatevi al bene;
amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda.
Non siate pigri nel fare il bene, siate invece ferventi nello spirito; servite il Signore.
Siate lieti nella speranza, costanti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera.
Condividete le necessità dei santi; siate premurosi nell'ospitalità.
Benedite coloro che vi perseguitano, benedite e non maledite.
Rallegratevi con quelli che sono nella gioia; piangete con quelli che sono nel pianto.
Abbiate i medesimi sentimenti gli uni verso gli altri;
non nutrite desideri di grandezza;
volgetevi piuttosto a ciò che è umile.
Non stimatevi sapienti da voi stessi.
Non rendete a nessuno male per male.
Cercate di compiere il bene davanti a tutti gli uomini.
Se possibile, per quanto dipende da voi, vivete in pace con tutti.
Non fatevi giustizia da voi stessi, carissimi, ma lasciate fare all'ira divina.
Sta scritto infatti: Spetta a me fare giustizia,io darò a ciascuno il suo, dice il Signore.
Al contrario, se il tuo nemico ha fame, dagli da mangiare; se ha sete, dagli da bere:
facendo questo, infatti, accumulerai carboni ardenti sopra il suo capo.
Non lasciarti vincere dal male, ma vinci il male con il bene.
Le Beatitudini. Mt 5, 1-16.
Vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli.
Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti perseguitarono i profeti che furono prima di voi.
Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato?
A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte,
né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa.
Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli.